Massimario Ragionato Fallimentare
a cura di Franco Benassiapri l'articolo del codice
Articolo 10 ∙ (Fallimento dell'imprenditore che ha cessato l'esercizio dell'impresa)
Trasformazione regressiva
∙ Il termine di cui all'art. 10 della legge fallimentare
Natura del termine ∙ Inosservanza del termine ∙ Definizione di impresa collettiva ∙ Decorrenza del termine per la società di fatto ∙ Dies a quo della cessazione e conoscenza dei terzi ∙ Applicabilità del termine alle società non iscritte nel registro imprese ∙ Casi risalenti ad epoca anteriore alla istituzione del registro ∙
La cancellazione dal registro imprese
Cessazione e cancellazione ∙ Data di effettiva cancellazione e data della domanda ∙ Cancellazione volontaria ∙ Cessione o affitto dell'azienda e cancellazione ∙ Mutamento dell'oggetto dell'impresa ∙ Società in nome collettivo, scioglimento per delibera, pluralità dei soci ∙ Scioglimento di diritto della cooperativa ∙ Disattivazione della casella PEC ∙ Cancellazione della cancellazione ∙ Manifestazione dell'insolvenza ∙ Associazione non riconosciuta non iscritta nel registro delle imprese ∙ Illegittimità costituzionale ∙
Trasformazione, fusione e scissione
Trasformazione in società di capitali ∙ Trasformazione eterogenea di una società di capitali in comunione di azienda ∙ Trasformazione regressiva ∙ Fusione per incorporazione ∙ Fallimento della società scissa ∙
Trasferimento di sede
Presunzione di coincidenza del centro di interessi con la sede legale ∙ Continuità giuridica della società trasferita ∙ Prosecuzione dell'attività all'estero e cancellazione dal registro imprese ∙ Trasferimento della sede legale in Stato extracomunitario ∙ Fittizio trasferimento della sede all'estero ∙
Prova della cessazione dell'attivita'
Cessazione dell'attività d'impresa e compimento di operazioni economiche o commerciali ∙ Prosecuzione dell'attività mediante altra società ∙ Operazioni liquidatorie ∙ Deposito dei bilanci e presunzione di inattività ∙ Impresa individuale e prova della cessazione dell'attività ∙ Possibilità per l'imprenditore di dimostrare il momento della cessazione ∙ Dimostrazione di una continuazione di fatto dell'impresa ∙ Facoltà dell'imprenditore mai iscritto nel registro delle imprese di provare l'effettiva cessazione ∙
Socio illimitatamente responsabile
Fallimento del socio illimitatamente responsabile ∙ Fallimento del socio illimitatamente responsabile e dies ad quem del termine di cui all'art. 10 legge fallimentare ∙ Fallimento del socio accomandante ∙ Fallimento del socio occulto ∙ Fallimento del socio defunto ∙ Fallimento del socio palese non dichiarato fallito unitamente alla società ∙ Recesso del socio illimitatamente responsabile ∙ Recesso del socio successivo alla domanda di concordato preventivo dichiarata inammissibile ∙ Scioglimento del rapporto sociale, cessione della partecipazione ∙ Risoluzione del contratto di cessione di quote sociali ∙ Responsabilità dei soci sino alla cancellazione della società in nome collettivo ∙ Estensione del fallimento e consecuzione delle procedure concorsuali ∙ Trasformazione e automatica estensione ai soci del fallimento ∙
Aspetti processuali
Capacità, legittimazione della società cancellata dal registro imprese ∙ Notifica alla società cancellata dal registro delle imprese ∙ Notifica alla società trasferita all'estero ∙ Insolvenza transfrontaliera, giurisdizione e competenza ∙ Abbreviazione dei termini ∙ Fallimento dell'imprenditore entro l'anno dalla morte e audizione dell'erede ∙ Contraddittorio con società incorporata per fusione ∙ Estensione del fallimento e litisconsorzio necessario ∙ Allegazione dell'avvenuto recesso del socio ∙
Altro
Fallimento successivamente revocato e termine di cui all'articolo 10 legge fallimentare ∙ Riapertura del fallimento ∙ Autotrasporto ∙ Revoca del fallimento e onere delle spese ∙ Accesso al concordato preventivo della società cessata e cancellata ∙ Effetto esdebitatorio del concordato preventivo nei confronti del garante ∙ Concordato preventivo proposto entro l'anno dal decesso o dalla cessazione dell'esercizio dell'impresa ed estensione del fallimento ai soci receduti o esclusi ∙ Concordato preventivo dell'imprenditore defunto ∙
Trasformazione regressiva
Dichiarazione di fallimento - Società a responsabilità limitata - Trasformazione regressiva in associazione sportiva - Termine annuale - Applicabilità - Fondamento
In caso di trasformazione cd. "regressiva", ex art. 2498 e ss. c.c., di una società a responsabilità limitata in associazione sportiva, è applicabile al primo ente il termine annuale di cui all'art. 10 l.fall., posto che a seguito della trasformazione in parola, da un lato, muta radicalmente il regime della responsabilità patrimoniale del soggetto trasformato, dall'altro lato, l'esercizio dell'attività d'impresa non è più attuale. (massima ufficiale)
Il Sotituto procuratore generale presso la Corte di cassazione aveva chiesto l'affermazione del seguente principio di diritto (conforme):
L’applicabilità dell’art. 10 l.fall. non soggiace ad altre limitazioni al di fuori di quelle espressamente previste dal comma 1 della norma e quindi, ricorrendone i presupposti soggettivi ed oggettivi, gli imprenditori individuali e collettivi possono essere dichiarati falliti entro un anno dalla cancellazione dal registro delle imprese a prescindere da ogni valutazione delle vicende successive a tale cancellazione. Vedi la requisitoria Cassazione civile, sez. I, 25 Gennaio 2021, n. 1519.